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Formazione gratuita
Psicologi e Psicoterapeuti

La cassetta degli attrezzi

Un ciclo di incontri a numero chiuso
tenuti dai professionisti di Alice ETS

Il progetto nasce per rispondere a un bisogno che l’équipe di Alice intercetta frequentemente nel suo strumento formativo di punta: le supervisioni cliniche. Oltre alla parte processuale, strettamente riguardante il rapporto tra quel paziente e quel terapeuta di cui si occupa specificamente la supervisione, abbiamo voluto raccogliere quelle che sono le “frequently asked questions” sulla parte più strutturale del lavoro di cura. Il setting, la relazione con gli altri professionisti, la costruzione della rete per la presa in carico del minore: sono tutti elementi specifici rispetto ai quali vediamo un vuoto formativo, che non viene colmato né dalla formazione universitaria né da quella specialistica. Vogliamo condividere l’expertise maturata nell’équipe di Alice, per poter fornire degli strumenti concreti e pratici di lavoro con i quali ogni collega potrà arricchire la sua personale cassetta degli attrezzi professionali.

Sabato 4 novembre

Ore 09:00 – 13:00

Il lavoro con i giovani adulti

Dott.ssa Laura Brambilla
Dott. Paolo Grampa

09-11 – “Chi bussa alla porta? Ritratti di giovani e adulti che arrivano nello studio del professionista”. Verrà effettuata una panoramica su chi sono i giovani e gli adulti di oggi e quali domande portano al professionista. Si delineerà una buona definizione del setting di lavoro e come lo psicologo e lo psicoterapeuta lo possono cucire sartorialmente sulla propria pratica clinica.

11–13 – “Buone prassi per districarsi nei momenti difficili”. Non è possibile essere preparati su tutte le tematiche che un paziente porta in seduta; questa parte della formazione affronterà il come lo psicologo e lo psicoterapeuta si possono orientare affinchè il lavoro sia effettivamente terapeutico e promuova un cambiamento. Verranno identificate le aree più critiche nel lavoro in studio con gli adulti e i giovani, fornendo indicazioni su come orientare la responsabilità del paziente e del professionista.

Sabato 18 novembre

Ore 09:00 – 15:00

Il lavoro in età evolutiva, da dove cominciare: consultazione con i genitori, valutazione del minore, restituzione alla famiglia e costruzione della rete tra professionisti


Dott. Paolo Grampa
Dott.ssa Valentina Tollardo
Dott.ssa Marina Zanotta

09-11 – Dott.ssa M. Zanotta, “Il setting allargato della terapia con l’infanzia”. Contrariamente ad altre tappe di vita il setting della presa in carico nell’infanzia prevede fin da subito il coinvolgimento e la relazione con gli adulti significativi; prima tra tutti, e se presente, la coppia genitoriale. Il focus sarà sulla diversità di linguaggio e relazione che il terapeuta deve tenere per costruire non una, ma due domande di aiuto: quella dei genitori e quella del bambino e di come tenerle presenti nella costruzione del percorso di cura del minore.

11-13 – Dott.ssa V. Tollardo, “La Presa in carico dell’adolescente”. La fase evolutiva della “terra di mezzo” richiede modalità specifiche di presa in carico. Il focus dell’incontro sarà sulla costruzione del setting e del lavoro con gli adolescenti e del ruolo dei genitori nella stanza.

13-15 – Dott. P. Grampa, “Costruire una buona rete di lavoro”. Nel lavoro, sia come liberi professionisti sia come collaboratori in strutture pubbliche o private, occorre saper costruire la rete di lavoro e di dialogo con gli altri professionisti, la scuola e la comunità educante implicata nella gestione di un paziente. In questo modulo di lavoro verranno fornite indicazioni e riflessioni sulle buone prassi da tenere a mente e rispettare.

Sabato 2 dicembre

Ore 09:00 – 15:00

Il lavoro dello psicologo scolastico


Dott.ssa Alessia Sala
Dott.ssa Marina Zanotta

09-11 – Dott.ssa A. Sala, “Il ruolo dello psicologo scolastico, buone prassi per la gestione dello sportello nella scuola secondaria”. Si andrà a definire cos’è e cosa non è lo sportello di ascolto, a chi si rivolge e come si struttura. Attraverso alcune esemplificazioni si metterà in luce il complesso ruolo dello psicologo all’interno dell’istituzione scolastica, nel rapporto con dirigente scolastico, docenti, genitori e alunni.

11-13 – Dott.ssa A. Sala, “La segnalazione delle situazioni di pregiudizio”. Partendo dalla definizione di “situazione pregiudizio” si procederà a dettagliare concretamente, anche attraverso alcune esemplificazioni, cosa è oggetto della segnalazione, come deve essere effettuata una segnalazione, a chi è indirizzata e qual è la sua finalità.

13-15 – Dott.ssa M. Zanotta, “Incontrare i bambini e ragazzi nelle scuole”: partendo dalla comprensione della richiesta proveniente dalla scuola, quali sono i punti per costruire un buon progetto scolastico che non si declini secondo una metodologia cattedratica de “l’esperto risponde” ma che sia di tipo esperienziale e centrata sul lavoro CON gli alunni e che sia quindi in grado di tenere presente le differenti competenze e criticità legate ai tre livelli scolastici principali: la scuola primaria, la secondaria di primo grado e la secondaria di secondo grado.

Info e Modalità di iscrizione

Dove?

La formazione avverrà a distanza, su piattaforma Zoom.

Chi può partecipare?

Psicolog* e Psicoterapeut* iscritt* all'Albo professionale.

Qual è il numero massimo di partecipanti?

La formazione è prevista per un minimo di 20 e un massimo di 40 utenti. Nel caso in cui le iscrizioni superassero tale soglia, verrà predisposta una lista d’attesa.

Come ci si iscrive?

Inviando l'apposito modulo compilato all’indirizzo clinica@aliceets.org È possibile scaricare il modulo cliccando sul bottone seguente.

Informativa ex art. 13 Reg. Ue 2016/679, GDPR

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